l’elemento che caratterizza le tele di Maurizio Caruso. Un mondo fantastico, ma non astratto ed irreale, il piacere di un sogno che sconfina dentro le cose e in esse si riflette. C’è un gusto fiabesco ma non favolistico: sono colori di vita che lo distanziano da tanta pittura siciliana o iberica dove la densità della luce sconfina nelle tenebre della fine. Qui la vita risulta, a suo modo, lieta ed intensa anche se mai completamente pacificata. E’ una storia che non ci permette una gratifica piena e totale, ma che ad essa tende continuamente: il colore delle cose non si spegne mai di fronte all’oscurità che le attende, ma che qui non riesce mai a prevalere.
Dott. Umberto Piersanti